Microsoft Surface Book 2
Due anni fa circa Microsoft annunciava al pubblico Surface Book, un computer portatile ibrido che ancora oggi risulta particolarmente innovativo grazie alla cerniera "flessibile" e al display staccabile dalla base con tastiera. Quest'ultima contiene una batteria e in alcune versioni anche una GPU dedicata che, rispettivamente, aumentavano autonomia operativa e prestazioni sul piano grafico. Il primo refresh arrivava a circa un anno di distanza, con un nuovo modulo tastiera contenente una batteria più ampia e una GPU migliore. In quell'occasione è rimasta invariata la parte con il display.
Il tutto fino ad oggi. Microsoft ha appena annunciato un refresh del sistema, che si completa adesso con una versione da 15 pollici. Il primo modello della famiglia utilizzava un'unica diagonale del display, da 13,5 pollici, mentre con Microsoft Surface Book 2 troviamo due display differenti: da 13,5 pollici e il nuovo da 15 pollici. Il concetto di base del dispositivo rimane il medesimo, anche se è interessante notare come la compagnia abbia mantenuto la progressione numerica (il 2 del nuovo modello) che invece era stata eliminata solo pochi mesi fa sulla famiglia Surface Pro.
Al solito Surface Book 2 può essere utilizzato in diverse modalità: Tablet, con il display touchscreen che funge anche da periferica di input; Laptop, con la tastiera collegata contenente un ampio touchpad; ed anche due ulteriori modalità definite Studio (utile soprattutto con pennino dedicato), e View per la visualizzazione di presentazioni e contenuti multimediali. Il modulo principale, quello con il display, contiene naturalmente grossa parte della componentistica elettronica e può funzionare in maniera indipendente: qui troviamo CPU, GPU, memorie, display e batteria.
La tastiera integra invece diverse porte d'espansione, una batteria aggiuntiva e una GPU discreta. Anche l'estetica rimane sostanzialmente invariata, ad eccezione del modello con display da 15 pollici che è solo leggermente più grande rispetto a quello canonico da 13,5 pollici. Le risoluzioni video supportate dai due modelli sono diverse: 3000x2000 contro 3240x2160. Entrambi i display dovrebbero usare la stessa tecnologia produttiva: i numeri parlano di 1600:1 come rapporto di contrasto, multi-touch a 10 dita, supporto alla Surface Pen e al Surface Dial.
Succose le novità sul piano dell'hardware: il sistema da 13,5 pollici è disponibile con un processore Intel Core i5-7300U con architettura Kaby Lake di settima generazione (2-core, 4 thread, fino a 3,2 GHz), o anche con il processore più moderno Intel Core i7-8650U con architettura Kaby Lake-R di ottava generazione (4-core, otto thread e fino a 4,2 GHz). In ognuna delle sue configurazioni da 13,5" l'unità tablet è fanless, con lo chassis che stando a Microsoft è stato progettato per dissipare il calore generato dalle componenti elettroniche integrate internamente anche per lunghi periodi.
La versione con CPU i5 viene proposta con GPU integrata, 8 GB di RAM e 256 GB di storage via PCIe, mentre quella con l'i7 di ottava generazione in tre diverse varianti: 8 GB di RAM e 256 GB di storage, 16 GB di RAM e 512 GB di storage e 16 GB di RAM con 1 TB di storage. I modelli con Core i7 implementano una GPU dedicata NVIDIA GeForce GTX 1050 con 2 GB di memoria RAM GDDR5. Rimangono invariate le dimensioni del modulo tablet (700 g di peso), mentre la base è leggermente più sottile (13 mm) e pesa 800 g contro i 900 del modello meno recente.
Il modello da 15 pollici non è troppo diverso sul piano delle componenti integrate, se si escludono le dimensioni: manca la versione con processore Intel Core i5, laddove tutti i modelli utilizzano il processore Intel Core i7-8650U con 8 GB di RAM e 256 GB di storage integrato via SSD PCIe, o 16 GB con 512 o 1 TB di storage. Tutti i modelli da 15 pollici implementano nel modulo tastiera una GPU NVIDIA GeForce GTX 1060 con 6 GB di memoria RAM GDDR5 dedicata. Il modulo tablet pesa 800 grammi circa, mentre la base 1,1 chilogrammi. Ma c'è una differenza sostanziale.
La CPU integrata è impostata per consumare un massimo di 20W, rispetto ai 15W del modello da 13,5 pollici. Questo ha costretto i tecnici Microsoft ad inserire una piccola ventola nel modulo principale in modo da gestire efficacemente il calore in più sprigionato dal processore. Solo il modello da 13,5 pollici utilizza, pertanto, un sistema di dissipazione di tipo fanless. Rispetto al modello originale è stata riprogettata la cerniera Dynamic Fulcrum Hinge: esteticamente è identica, tuttavia può gestire adesso un display più grande e un modulo più pesante.
Per quanto riguarda le restanti caratteristiche tecniche, Microsoft parla di un'autonomia di 5 ore quando si usa con il solo modulo "tablet", mentre abbinando la tastiera si raggiungono le 17 ore complessive. Non manca il supporto per: Wi-Fi 802.11 ac, Bluetooth 4.1, Windows Hello per l'autenticazione, Dolby Audio Premium. C'è inoltre una serie di sensori integrati, come giroscopio, magnetometro e di luce ambientale, e ci sono anche due fotocamere: quella frontale è da 5 MP, quella posteriore da 8 MP, ed entrambe possono registrare in Full HD a 30 fps.
Entrambi i modelli vantano lo stesso set di porte, quasi identico a quello del modello originale: ci sono due USB 3.1 di Tipo A, un card reader SDXC, una porta da 3,5 millimetri per cuffie e microfono, il connettore Surface Connect (sia sul modulo tablet, che sulla tastiera) per caricare il sistema e connetterlo alla dock. Rispetto al primo modello viene aggiunta una singola porta USB di Tipo C, quindi con connettore reversibile e di dimensioni più piccole (anch'essa USB 3.1). La porta può essere connessa anche a monitor o usata per la ricarica o l'alimentazione di periferiche esterne.
Grande mancanza: la USB Type-C non supporta la tecnologia Thunderbolt 3. I nuovi Microsoft Surface Book 2 si rivolgono ad utenti avanzati, a professionisti che lavorano in mobilità e necessitano di un'elevata potenza computazionale, insieme ad una straordinaria flessibilità e versatilità. Abbinando le ottime performance della CPU a GPU nVidia di ultima generazione (benché di fascia media), i nuovi Surface Book 2 possono dare soddisfazioni - almeno sulla carta - anche in ambito multimediale e videoludico, soprattutto se si considera la possibilità di collegare GPU esterne.
fonte: www.hwupgrade.it